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Istituto Gazzola
via Gazzola 9
La fondazione dell’Istituto Gazzola si fa risalire al 1781, quando, all’apertura del testamento del conte Felice Gazzola, i suoi beni, incluso il palazzo medievale dove è sito l’istituto, furono dati in gestioni a otto membri di famiglie imparentati coi Gazzola. Gli otto decisero di utilizzare i beni per aprire una scuola d’arte, ancora oggi attiva, che divenne ben presto un punto di riferimento importante per tutti gli artisti piacentini dei successivi due secoli.
Nel 1838, per dare un supporto didattico agli studenti, fu inaugurato il museo, grazie anche all’acquisizione di 42 dipinti, donati dal dottor Cesare Martelli. A queste si aggiunsero ulteriori donazioni nel corso degli anni.
L’Istituto Gazzola ospita, quindi, svariati dipinti databili tra la fine del XV secolo al XVIII, oltre a molti saggi e opere di artisti piacentini del XIX e XX secolo. Tra le opere più rinomate vi è sicuramente la tavola con la Circoncisione del Perugino, datata 1498, e sempre al periodo rinascimentale è il San Giorgio e il drago di un pittore della cerchia dell’Altdorfer, tra i maggiori artisti tedeschi del XVI secolo.
Buona la presenza di opere del periodo manierista e barocco, come il Gesù Flagellato del Morazzone, il Gesù e il centurione di Mattia Preti, e opere, tra gli altri, di Giovanni Maria Crespi e Gaspare Landi.
